Confartigianato, con una lettera congiunta con le altre Confederazioni artigiane, ha chiesto al Presidente dei Consiglio e ai Ministri del Lavoro e dell’Economia di incrementare lo stanziamento a copertura di un fabbisogno stimato di oltre 1 miliardo di euro.
Inoltre Confartigianato, insieme con le altre Confederazioni artigiane e Cgil, Cisl, Uil, ha concordato importanti aspetti attuativi riguardanti le prestazioni di assegno ordinario erogate dal Fondo per far fronte all’emergenza coronavirus.
Eco quanto deciso:
la prestazione di assegno ordinario di 9 settimane prevista dal decreto Cura Italia riguarda tutti i lavoratori dipendenti da imprese artigiane.
Per chi non fosse già iscritto, l’importo standard per regolarizzare la propria posizione è pari a 125 euro annui per ogni lavoratore per 36 mesi (ovviamente per le imprese costituite da almeno 36 mesi).
Un’altra importante decisione riguarda la possibilità di presentare domande di prestazioni (nuove o prosecuzioni) relative al mese di aprile, a copertura del periodo dal 1° aprile fino al 25 aprile.
Comments are closed.