Tag

credito

Browsing

Si terrà domenica 23 luglio, dalle ore 11, nella sede ACLI in via Colle San Rocco, 19 a Castiglione Messer Marino, l’incontro dal titolo “Incentivi ed opportunità per il territorio” organizzato da Confartigianato Imprese Chieti e ACLI (Associazione Artigiani, Commercianti, Pensionati).

Dopo i saluti di rito del Presidente Acli Felice Di Domenica, parteciperanno alla tavola rotonda Daniele Giangiulli, Direttore Generale di Confartigianato Imprese Chieti, Francesco Cicchini, Responsabile Area Sicurezza, Energia, Qualità e Ambiente di Confartigianato Imprese Chieti, Manuela Cinalli, Responsabile Area Credito di Creditfidi e Mario Proietti, Responsabile del Patronato Inapa di Chieti.

Durante l’incontro saranno illustrate tutte le opportunità messe a disposizione da Confartigianato ad artigiani, commercianti, privati cittadini e pensionati che in questo periodo stanno affrontando una crisi economica senza precedenti. Nello specifico si parlerà delle convenzioni offerte da Confartigianato, di energia e gas nel mercato libero (risparmio e sicurezza per imprese e famiglie), di finanziamenti agevolati per imprese e privati e del nuovo anticipo pensionistico (APE Sociale e lavoratori precoci).

Per maggiori informazioni: Dott. Francesco Cicchini – Tel. 0871.330270 – Mail: categorie@confartgianato.ch.it

>> SCARICA MANIFESTO EVENTO <<

Con l’intento di tenere alta la soglia dell’attenzione sui danni  arrecati alle imprese del territorio  dall’ultima ondata di maltempo e dal terremoto, Confartigianato Imprese Chieti, da sempre vicina alle aziende,  invita i propri associati e non a compilare il modulo allegato al fine di poter raccogliere tutte le segnalazioni sui disservizi arrecati al fine di stimare l’entità dei danni subiti.

Un’azione, questa, che si affianca alla precedente richiesta di Confartigianato Abruzzo di sospensione di tutti i tributi locali diretti e indiretti (Tari, Tasi e imposte comunali) e di tutte le rate di finanziamenti.

Come noto, infatti, le copiose nevicate verificatasi nella notte tra il 15 ed il 16 gennaio hanno prodotto guasti in diverse zone della nostra regione interessando sia la rete di Alta Tensione gestita da Terna che la rete di Media Tensione gestita da Enel-distribuzione costringendo oltre 300mila utenze a subire il grave disagio legato all’assenza della fornitura elettrica.

Tra queste anche molti professionisti sono stati interessati dal disservizio rendendo impossibile, di fatto, la trasmissione degli adempimenti e dei pagamenti telematici in nome e per conto delle aziende.

Molte imprese, inoltre, sono rimaste isolate per giorni con problemi di consegne, approvvigionamento e mobilità. Senza tralasciare i danni causati dalle copiose piogge e dallo scioglimento repentino dei cumuli di neve che hanno causato allagamenti in molti stabilimenti produttivi abruzzesi.

Inoltre, con lo scopo di contribuire al concreto sostegno delle imprese che hanno subito danni economici, Creditfidi, la coperativa di garanzia di Confartigianato, ha messo a disposizione una linea di credito dedicata a condizioni e costi agevolati.

Per ulteriori informazioni Francesco Cicchini tel 0871.330270 mail: categorie@confartigianato.ch.it

SCHEDA SEGNALAZIONE DANNI E DISSERVIZI

Dal 9 Marzo 2016 sarà possibile presentare le domande di partecipazione alla RIAPERTURA TERMINI del III AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI MICROCREDITO.

Grazie alla nuova dotazione messa a disposizione dalla Regione Abruzzo e dai rientri derivanti dai precedenti Avvisi, si è deciso di riaprire i termini del III Avviso, pubblicato in data 27 marzo 2015.

Pertanto, le indicazioni di massima (beneficiari, spese ammissibili, entità del finanziamento, ecc.) restano invariate rispetto al III Avviso, mentre ovviamente cambia la tempistica per l’inoltro delle istanze.

Lo sportello per la presentazione delle domande sarà aperto dal 9 Marzo 2016 e fino al 17 Marzo 2016. Saranno ritenute ammissibili solo le istanze pervenute ad Abruzzo Sviluppo entro e non oltre il 30 marzo 2016.

Come di consueto i finanziamenti saranno concessi a favore di iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo, costituende (Tipologia A)  o costituite (Tipologia B), nella fattispecie Microimprese (che assumono la forma giuridica di ditta individuale, di società di persone, società cooperative) e lavoratori autonomi o liberi professionisti.

Le entità del prestito vanno da un minimo di 5mila ad un massimo di 10mila euro per le persone fisiche e da 10mila a 25mila euro per le società, da rimborsare in 5 anni al tasso dell’ 1% .

Saranno considerate ammissibili al finanziamento:

  • le spese di funzionamento e di gestione (a titolo indicativo ma non esaustivo si riportano le seguenti voci: utente, affitti,..), le spese per consulenze specialistiche inerenti il programma proposto;
  • le spese per investimenti fissi, limitatamente a macchinari, impianti, software, attrezzature generiche, scorte di magazzino, mezzi mobili, opere murarie per adeguamento e messa a norma dei locali, direttamente connessi all’attività.

Tutte le spese dovranno essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda.

Ricordiamo che CREDITFIDI è un operatore territoriale che rilascia gratuitamente assistenza e supporto per la predisposizione delle domande.

Riferimenti:

DIREZIONE GENERALE CHIETI 
Piazza G.Falcone e P.Borsellino, 3 (Terminal bus), 66100 Chieti
Rif. Dott.ssa Manuela Cinalli – Tel. 0871.330270 – Fax: 0871.322456

E-mail: info@creditfidi.it
PEC: creditfidi@pec.it

UFFICIO DI VASTO
Via Delle Gardenie, 16
Rif. Dott.ssa Patrizia Pattaro – Tel. e Fax: 0873.671802
E-mail: vasto@confartigianato.ch.it

UFFICIO DI LANCIANO
Via del Mancino, 54
Rif. Dott.ssa Luana Iezzi – Tel. e Fax: 0872.700315
E-mail: lanciano@confartigianato.ch.it

UFFICIO DI FRANCAVILLA AL MARE
Via Zara, 31 (trav. Viale Nettuno)
Rif. Dott.ssa Domenica Caporale – Tel. e Fax: 085.816479
E-mail: francavilla@confartigianato.ch.it

UFFICIO PESCARA

Piazza Sacro Cuore, 23
Rif. Dott.ssa Maria Letizia Di Marco – Tel. e Fax: 085.4224779
E-mail: pescara@confartigianato.ch.it

SCARICA LA MODULISTICA

Oggi è in programma l’incontro del ministro Padoan con la Commissaria europea per la Concorrenza Margrethe Vestager in merito al provvedimento finalizzato a neutralizzare il peso sull’economia delle sofferenze bancarie, con un meccanismo che consenta agli istituti bancari di smobilizzare dei crediti deteriorati; in discussione con la Commissione la tipologia dell’intervento pubblico per facilitare la creazione di un mercato per questo tipo di attività, il quale, però, non dovrà creare distorsioni della concorrenza sul mercato del credito.

Il confronto Italia-Ue dovrebbe tenere conto dell’ impatto nullo sul bilancio dello Stato italiano degli aiuti alle banche, a fronte di un costo fiscale netto che tra il 2008 e il 2014 in Eurozona è stato di 473 miliardi di cui la metà (49,2%) in Germania.A giugno 2015 a fronte di crediti bancari ad imprese e famiglie per 1.532,4 miliardi di euro, si registrano crediti deteriorati per 348,9 miliardi, pari al 22,8% del credito totale, e tra questi le sofferenze raggiungono i 204,6 miliardi, pari al 13,4% dei crediti; il tasso di copertura delle sofferenze – dato dall’ammontare delle rettifiche di valore in rapporto alla corrispondente esposizione lorda – è del 58,7%.

La comparazione europea proposta nel Fiscal Sustainability Report 2015 pubblicato lo scorso 18 gennaio evidenzia che nel 2014 la quota di prestiti deteriorati (che considera un classificazione armonizzata dei Non-performing loans, NPL) in Italia è del 15,8%, superiore al 6,9% della Spagna, al 3,6% della Francia, e al 2,5% della Germania. Nell’ultimo anno la crescita della quota di NPL è di 2,9 punti, superiore all’aumento di 0,7 punti in Germania mentre in Francia e Spagna la quota di NPL è scesa di 1 punto. Secondo il report della Commissione europea per l’Italia la quota di crediti inesigibili nel settore bancario potrebbe rappresentare una fonte importante di rischi di passività a breve termine mentre non appaiono significativi rischi di stress fiscale di breve periodo, sebbene alcune variabili – tra cui la quota e la dinamica dei NPL punta a possibili sfide di breve termine.Sulla base dei dati per classe di grandezza della sofferenza del Bollettino statistico di Banca d’Italia pubblicato venerdì scorso si osserva che al III trimestre 2015 il 70,3% delle sofferenze nette – al lordo delle svalutazioni e al netto dei passaggi a perdita eventualmente effettuati – si concentra sopra i 500.000 euro, e si riferisce al 4,7% degli affidati, con un valore medio di 2,2 milioni di euro, maggiormente compatibile con il taglio del finanziamento di medie e grandi imprese.

Sotto tale soglia troviamo il 95,3% degli affidati in sofferenza che rappresentano solo il 29,7% dell’importo, con un valore medio di 46mila euro. Nell’ultimo anno la crescita delle sofferenze è pressoché interamente (91,8%) concentrata negli importi superiori a 500.000 euro.Anche il tasso di decadimento dei finanziamenti per cassa al III trimestre 2015 – rapporto tra il credito dei soggetti entrati in sofferenza nel trimestre e il totale del credito non in sofferenza – tende a crescere all’aumentare della dimensione del finanziamento bancario.Considerando i prestiti al totale delle imprese, al III trimestre 2015 l’incidenza delle sofferenze è pari al 16,8%; una maggiore incidenza, pari al 27,6%, nelle Costruzioni, segue con il 16,4% il Manifatturiero e con il 13,9% il comparto dei Servizi ad altri.

Il peso delle sofferenze è più elevato nel Mezzogiorno, arrivando al massimo del 24,3% nelle Isole, seguito dal 22,9% del Sud; per il Centro si scende al 20,2% per il Nord Est al 14,6% e nel Nord Ovest al minimo del 13,3%.

STATO DEI PRESTITI A FAMIGLIE CONSUMATRICI E IMPRESE

(Giugno 2015.  Milioni di euro e composizione % – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia)
foto2

QUOTA DI CREDITI DETERIORATI

(2014 – % del totale – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Commissione europea)

foto3

 

Sofferenze bancarie nette* e soggetti in sofferenza per classe di grandezza

(III trim. 2015. % sul totale.  Residenti al netto di ist. finanz. monetarie-Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia

foto4

* Prescindono dalle garanzie che assistono i rapporti per cassa in essere. Sono al lordo delle svalutazioni e al netto dei passaggi a perdita eventualmente effettuati

Tasso di decadimento* dei finanziamenti per classe di grandezza

(III trimestre 2015. Valori %. Società non finanziarie e fam. produttrici-Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia)

foto5

 

* Rapporto percentuale tra flusso degli impieghi per cassa di soggetti passati in sofferenza rettificata (che riguarda l’esposizione complessiva per cassa dell’affidato e ne determina al meglio lo stato di sofferenza a livello di sistema) alla fine del trimestre e gli impieghi “vivi” (al netto delle sofferenze rettificate) all’inizio del trimestre

Incidenza delle sofferenze sugli impieghi delle imprese* per regione

(III trimestre 2015-incidenze %. Totale Ateco 2007 al netto della sezione U. Sofferenze nette, impieghi lordi – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia)

foto6

 

* Società finanziarie e famiglie produttrici

Parola d’ordine: innovazione. Artigiancassa punta tutto su digitale e tecnologia per stare al passo con le nuove esigenze dei piccoli imprenditori. Forte di 60 anni di attività al fianco degli artigiani è pronta a accompagnarli nel futuro con un programma all’insegna delle novità. Che è scritto nero su bianco nel piano industriale per i prossimi 4 anni varato il 9 dicembre dal Consiglio di amministrazione.
Fabio Banti, presidente di Artigiancassa, non nasconde l’orgoglio per i risultati conseguiti dalla banca che dal 2009, negli oltre 1000 Artigiancassa point in tutta Italia ha gestito più di 105.000 pratiche di finanziamento e ha erogatoalle imprese una cifra che supera i 900 milioni di euro. Ma si può fare di più. Ed ecco allora il piano per i prossimi 4 anni.“Saremo altamente innovativi – spiega il presidente Fabio Banti – saremo la prima banca digitale a livello europeo. Il modello degli Artigiancassa point non esiste in nessun altro Paese dell’Ue. Questo ci permetterà di offrire vantaggi assoluti sia alle associazioni che agli imprenditori. In Artigiancassa progettiamo e co-progettiamo con le imprese e per questo cerchiamo di dare il massimo per offrire risposte adeguate agli imprenditori”.

Tra le novità decise il 9 dicembre dal board di Artigiancassa c’è anche la nomina di Francesco Simone a Direttore generale. “Una scelta – hanno commentato il Presidente e il Segretario Generale di Confartigianato – che premia lacompetenza e la sensibilità verso le esigenze creditizie dei piccoli imprenditori mostrate in questi anni da Francesco Simone nei suoi incarichi prima di Direttore commerciale e poi di Vice Direttore Generale di Artigiancassa”.

E ora toccherà a Simone dare gambe al programma di lavoro per il quadriennio 2016-2020. Artigiancassa ai tempi di Internet scommette su velocità, trasparenza, prodotti tagliati su misura per le piccole imprese.
“Oggi – sottolinea Francesco Simone – molti artigiani utilizzano le stampanti 3D e lavorano negli incubatori d’impresa. Quindi le loro esigenze vanno affrontate con una logica più ampia, customizzata e innovativa. Ad esempio, attraverso la realizzazione di app che servono alle imprese artigiane per fidelizzare la propria clientela. Oppure con attività di consulenza per realizzare business plan e poi accedere ai servizi agevolativi gestiti da Artigiancassa. E ancora, attraverso attività di advisor legale per i momenti difficili che l’impresa si trova ad attraversare”.

A partire dal 27 Aprile 2015 le microimprese abruzzesi che assumono la forma giuridica di ditta individuale, di società di persone o società cooperative, i lavoratori autonomi, i liberi professionisti, gli Operatori del privato sociale e le Organizzazioni no-profit potranno presentare domanda per la concessione di microcrediti fino ad € 25.000 al tasso dell’1%.
E’ quanto prevede il III AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI MICROCREDITO pubblicato lo scorso 27 Marzo nell’ambito del “Fondo Microcredito FSE”, istituito dalla Regione Abruzzo con risorse del PO FSE 2007 – 2013.
L’Avviso è volto alla concessione di microcrediti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro ed ha l’obiettivo primario di sostenere la microimprenditorialità locale e il lavoro autonomo finanziando l’avvio di nuove attività imprenditoriali ovvero la realizzazione di nuovi investimenti e/o il consolidamento di investimenti nell’ambito di iniziative già esistenti, da parte di tutti quei soggetti, persone fisiche e persone giuridiche, che, per condizioni soggettive e oggettive, si trovino in difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito.
Creditfidi-Confartigianato è un Operatore Territoriale rientrante nell’Albo costituito da Abruzzo Sviluppo che si occuperà di svolgere GRATUITAMENTE l’assistenza e la consulenza necessaria per i soggetti richiedenti.
In allegato la scheda di sintesi dell’intervento.

scheda_sintesi_microcredito